PIOMBINO. Alla luce del DPCM firmato il 4 marzo 2020, considerati i divieti e le raccomandazioni valutate e le conseguenze che deriverebbero dal verificarsi anche di un singolo caso di coronavirus tra atleti, bambini, familiari o frequentanti la Club House, l’Etruria Rugby aveva deciso di agire con la massima prudenza nel rispetto di tutti i suoi tesserati, sospendendo la regolare attività in data 5 marzo 2020 e anticipando il DPCM del 9 marzo 2020: sino a domenica 5 aprile 2020 non sarà svolta alcuna attività da parte dell’Etruria Rugby presso la struttura e nessuna delle squadre giallonere parteciperà ad alcuna partita o raggruppamento sino a tale data.
In questa situazione tutti devono fare la propria parte per tentare di limitare i contagi da Coronavirus e per questo motivo la società giallonera non si tira indietro, come sempre, ed ha deciso di fare la sua piccola parte, invitando tutti i propri tesserati ed atleti a rimanere a casa. Una società sportiva, come entità parte integrante della comunità sociale, non può sottrarsi dal mettere in atto tutte le azioni nel suo perimetro così che la nostra salute, la salute dei nostri genitori, dei nostri nonni e dei nostri figli siano protette perché sono più importanti di un gioco quale sia il Rugby. Per questo il consiglio giallonero ha invitato i propri tesserati ad una intelligente collaborazione, confidando nel sostegno, nell’altruismo ed in tutti quei valori che contraddistinguono il mondo della palla ovale. Si tratta di una presa di coscienza che mette in evidenza il necessario lavoro di squadra e lo spirito di sacrificio, ma anche la responsabilità nei confronti di chi è vicino.
INSIEME SI VINCE!